domenica 18 settembre 2011

S. MARIA DELLE GRAZIE E I SUOI TESORI


GIORNATE Europee del Patrimonio 2011
S. MARIA DELLE GRAZIE E I SUOI TESORI
Pistoia, 17-30 settembre 2011
Il terzo degli appuntamenti culturali organizzati dalle associazioni “Pistoia città di tutti”, “Amici dei Musei e dei Monumenti di Pistoia”, “Storia e Città” e dalla FIDAM (federazione Italiana degli Amici dei Musei) è dedicato al tema “S. Maria delle Grazie a Pistoia e i suoi tesori”, nel quadro delle “Giornate Europee del Patrimonio” coordinate dal Ministero dei Beni Culturali per l’anno 2011.
L’argomento trattato rientra in quello di più ampio respiro che queste associazioni hanno voluto dedicare a Il patrimonio monumentale della città fra restauro riuso e abbandono, nel quadro di una riflessione e di un dibattito aperto ai cittadini sulla qualità dell’attuale contesto urbano.
Oltre a delineare con precisione l’importanza monumentale del complesso di S. Maria delle Grazie, poco noto agli stessi pistoiesi, i promotori si propongono questa volta di additare alla pubblica attenzione, attraverso questo caso particolare, la necessità di ripensare in modo complessivo e organico il ruolo dei giacimenti culturali nelle prospettive di sviluppo della città. Manca a tutt'oggi una strategia mirata, almeno di medio periodo, sull'uso del patrimonio e dei beni culturali di Pistoia, per ottenere una valorizzazione e una vitalizzazione anche del comparto socio-economico. È invece proprio questo il momento, nell'attuale crisi economica e di valori, di dare un posto e un ruolo preciso a queste autentiche ricchezze sinora trascurate e progressivamente destinate ad incidere sempre meno sul futuro della città e sulla formazione dei cittadini. L'ambiente urbano, costituitosi nei secoli come un'irripetibile "opera d'arte collettiva", se non opportunamente considerato, perde la capacità di rigenerarsi e di modellarsi in un armonico sviluppo di funzioni.
Per questo motivo dell’iniziativa fanno parte anche eventi collaterali organizzati in collaborazione con istituzioni culturali quali l’Archivio di Stato e il Museo Civico, che hanno allestito percorsi conoscitivi collegati col tema principale. Inoltre, come di consueto, la Giornata di studio che si terrà la mattina del 18 settembre nel Palazzo dei Vescovi (gentilmente concesso dalla Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Spa) sarà preceduta, nella Sala conferenze di Palazzo Fabroni, dalla presentazione del secondo volume di Atti del Convegno dedicato nel 2010 al complesso di San Lorenzo. Per le due Giornate sarà presente un relatore d’eccezione, il prof. Marco Romano, urbanista e saggista, tra i massimi esperti di “estetica della città”.
Per la ricca articolazione di questi incontri, l’iniziativa è stata inserita dal Ministero tra le più rilevanti tra quelle organizzate in occasione delle “Giornate Europee del Patrimonio”. Gli eventi in programma sono realizzati, con il patrocinio del Comune di Pistoia, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Pistoia, l’Associazione “Amici del Ceppo” di Pistoia; l’Azienda USL3 Pistoia; la Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Spa; la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia; il Lions Club Pistoia; il Museo Civico; la Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Firenze Pistoia e Prato; Settegiorni Editore.
Per informazioni e contatti: http://pistoiacittaditutti.blogspot.com - gchelucci@yahoo.it (0573-31881).

sabato 17 settembre 2011

Presentazione degli Atti della Giornata di studio

Sabato 17 settembre 2011, ore 16.00
 Pistoia, Palazzo Fabroni, Sala delle conferenze
(via Sant’Andrea n.18, primo piano)

Il prof. Marco Romano,  docente di urbanistica e noto saggista su l’“estetica della città”, presenterà il volume di Atti della Giornata di studio: Il patrimonio monumentale della città fra restauro, riuso e abbandono. Fuori e dentro San Lorenzo (Settegiorni Editore). Il secondo della serie iniziata con Il caso della SS. Annunziata. L’iniziativa, in collaborazione col Comune di Pistoia, apre gli eventi culturali promossi a Pistoia in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2011.
 
I luoghi della civiltà sono quelli in cui il presente si arricchisce e si fa consapevole di un’ininterrotta testimonianza di opere dell’ingegno umano, nel solco della tradizione umanistica e del civismo illuminato. È questo l’ambiente costruito ‘a misura d’uomo’, in cui ci riconosciamo e in cui ancora individuiamo motivi di speranza. Ogni persona modella la sua individualità lungo percorsi e dinanzi a immagini, spazi, percezioni che compongono un insieme tanto affascinante quanto fragile e delicato. La città, come ha sottolineato Marco Romano, è una vera opera d’arte collettiva, dove ognuno è attore e spettatore nel plasmare un’identità caratteristica e in continuo divenire. In ogni città, piccola o grande che sia, si apre lo stesso comune scenario, che pone sfide ad un presente talvolta confuso o sviato da interessi settoriali. Su questo tema, e nell’analisi di un particolare monumento pistoiese entro il suo contesto urbano, si confrontano questa volta amministratori, architetti, studiosi, cittadini: ma parlare di un monumento nella città di Pistoia è parlare di un contesto molto più ampio che riguarda un’intera civiltà durante un suo cambiamento epocale.